Dentini storti e ciuccio: il parere dell’ortodontista

L’utilizzo del ciuccio o l’abitudine di succhiarsi il dito, se protratte nel tempo, oltre a interferire con il compito fondamentale della lingua nella crescita del palato, possono portare all’insorgere di cattive abitudini di suzione (deglutizione atipica), e concorrere alla protrusione (spinta in avanti) degli incisivi. Quando è necessario interrompere queste abitudini? Quali sono i consigli pratici per aiutare i nostri bimbi a smettere?

Dito in bocca bimboLe regole di base e i miti da sfatare:
Per prima cosa è bene sapere che il ciuccio deve essere adeguato al palato del bambino, meglio più grande che più piccolo. Solitamente i genitori pensano che un ciuccio di dimensioni ridotte crei meno danni, ma è esattamente il contrario. Con la continua suzione, il palato si adatterà a poco a poco alle dimensioni del ciuccio e tenderà quindi a stringersi anziché allargarsi se questo è troppo piccolo.

Per avere invece un’idea in relazione all’età, possiamo affermare che dall’età di 3 anni sarebbe opportuno sospendere l’uso del ciuccio e altre abitudini viziate tipo il succhiamento del pollice. È importante sottolineare che se queste abitudini viziate vengono protratte oltre l’eruzione dei primi incisivi permanenti (6 anni circa), gli effetti negativi sull’occlusione diventano ancora più marcati.
La presenza del ciuccio o del dito, non permettono infatti alla lingua di sviluppare correttamente la crescita del palato, portando spesso alla formazione di un palato stretto con un morso inverso posteriore.

Interrompere l’uso del ciuccio o eliminare il succhiamento del pollice non sono sempre azioni facili e necessitano di pazienza e perseveranza per un certo periodo di tempo. I bambini hanno una grande capacità di adattamento e una volta superata questa fase, gli daremo la possibilità di crescere nel modo migliore.

La regola aurea per i genitori è quella di non tornare sui propri passi una volta presa la decisione. Il consiglio migliore è di vivere questa fase con serenità: quando i genitori sono sereni, lo sarà anche il bambino.

Dott. Federico Migliori
Ortodonzista Studio Cortellini Riccione

 

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